PEI
- Finalità
Per
quanto concerne le finalità istituzionali della Scuola, il Progetto
educativo d’Istituto si attiene a quanto sancito negli articoli della
Costituzione Italiana 1; 3; 9; 21; 33; 34 e 35 riguardanti i
rapporti tra Stato, Scuola, Lavoro e Cultura.
In quanto Scuola
Cattolica, l’Istituto “Cristo Re” si
ispira alla prospettive indicate dal Concilio Vaticano II, della C.E.I.
e dal carisma della Congregazione delle Figlie di Cristo Re.
Il seguente Progetto educativo d’Istituto
fa, inoltre, propri i
principi fondamentali indicati dal dispositivo ministeriale e ne
garantisce l’attuazione.
Il fine educativo delle Figlie di Cristo Re é illuminare l'intelligenza
dell'uomo con la verità e rendere bello il cuore ed amare il bene. Dice
Padre Gras:
«...Illuminare ed
abbellire con la luce di
Cristo e delle conoscenze umane l’intelletto ed il cuore è certamente
L’EDUCAZIONE DELLE EDUCAZIONI
»
P.J.
GRAS.
(E.B, mag.1906,13-14)
Esso
mira allo sviluppo della persona intesa nel suo essere individuale e
sociale, tende a sviluppare tutte le capacità, prepara a vivere nella
propria realtà socio culturale.
Per
questo attualizzando il pensiero del Fondatore, José Gras, si cerca di
dare:
Una
formazione intellettuale solida, frutto d’insegnamento
ad alto livello, per un pieno sviluppo del ragionamento logico,
riflessivo e critico.
Uno sviluppo della capacità di comprensione, della creatività
e affettività, dimensione queste che arricchiscono
l’apprendimento ed evitano che sia semplicemente intellettuale; vie
per scoprire un Dio che si
rivela.
Una formazione
che prepari a leggere e a valutare criticamente i mezzi di
comunicazione, ben sapendo quale grande influenza esercitano
nell’educazione
Uno sviluppo fisico e l’armonia con gli altri aspetti
del processo educativo.
Illuminare con la verità e abbellire con il Bene.
Basato
sul concetto dell’educazione come SECONDA
CREAZIONE e anche come APOSTOLATO fondato sul dogma della
Sovranità di Dio, per
formare apostoli di apostoli che promuovano la suddetta Sovranità.
Consideriamo
la donna agente fondamentale dell’apostolato perché la donna è prima
educatrice, apostolo della famiglia (pilastro di sostegno) e apostolo
della società.
La
nostra educazione, nata dalla riflessione sulla società attuale, deve promuovere:
- Una
visione spirituale che si contrapponga al materialismo.
- Un’austerità
che si contrapponga al consumismo.
- Una
preoccupazione per gli altri che si contrapponga all’egoismo.
- Una
libertà interiore che si contrapponga ad una società manipolatrice
Queste
finalità le perseguiamo con il nostro stile di scuola, con una visione
specifica del maestro, dell’educando e della famiglia, dei rapporti
fra loro e della metodologia a seguire.
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